La Prima grande mostra “Ars Excavandi”, a cura di Pietro Laureano
Inaugurata la Prima grande mostra “Ars Excavandi” a cura di Pietro Laureano
Può un ambiente ipogeo millenario darci informazioni su come costruire le città del futuro, o addirittura su come affrontare la vita su un altro pianeta?
La risposta è custodita negli spazi di Ars Excavandi, la mostra che apre le danze di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
Come in un percorso iniziatico disseminato tra le caverne, la mostra internazionale spazia dal Paleolitico al presente indagando per la prima volta l’arte e le pratiche di scavo che danno origine a paesaggi, architetture e civiltà ipogee nel corso dei secoli.
Dalla città di Matera ai più importanti ecosistemi rupestri del mondo, dal primo scavo al modello per la bio architettura del futuro. Come in un tunnel spazio-temporale che si snoda tra il Museo Ridola e gli Ipogei di Palazzo Lanfranchi, Ars Excavandi rilegge da una prospettiva contemporanea l’arte ipogea. I visitatori scopriranno i segreti del mondo sotterraneo grazie a tavoli multimediali e a esperienze in realtà aumentata e multisensoriali che permetteranno di costruire un nesso tra passato e presente, lungo un viaggio che ha lo scopo di rendere attuali tutte le civiltà e contemporanee tutte le epoche.